I DOMENICA DI QUARESIMA

◼︎ Aiuti in denaro per l’Ucraina> clicca qui
◼︎ Lettera pastorale del vescovo per la Quaresima> clicca qui

◼︎ domenica 06.03.22 ore 16:45 in Sacro Cuore Adorazione Biblica
◼︎ giovedì 10.03.22 ore 20:00 in San Domenico Serata di Poesia con Lino Pasquale Cacciapaglia “Siamo voce” (necessario GreenPass)
◼︎ venerdì 11.03.22
► ore 15:00 Via Crucis in San Domenico
► ore 17:20 Via Crucis in S. Giuseppe ai Piani
► ore 20:00 Lectio con don Paolo in S. Giuseppe ai Piani

Prima lettura Dt 26,4-10 Professione di fede del popolo eletto.
Salmo responsoriale Sal 90 Resta con noi, Signore, nell’ora della prova.
Seconda lettura Rm 10,8-13 Professione di fede di chi crede in Cristo.

+ Dal Vangelo secondo Luca 4,1-13

In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”».
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”».
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano”; e anche: “Essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «È stato detto: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato.

Parola del Signore

Gesù,
usiamo i nostri occhi dal mattino alla sera
e spesso sono così stanchi e affaticati
che non bastano colliri e impacchi per dar loro sollievo.
Non sempre, però, sappiamo vedere nel profondo, cogliere ciò che veramente conta:
ci accontentiamo di guardare in superficie, parzialmente, dando giudizi frettolosi
e talora cinici su persone e situazioni.
Insegnaci, Signore, a seguire il tuo esempio,
a saper guardare con gli occhi del cuore
per liberarci da lamentele, superficialità ed egoismi.
Amen

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *