◼︎ Notiziario parrocchiale> clicca qui
◼︎ 06.11.2022 Messa delle 10.30 cancellata partecipazione coro
◼︎ 10.11.2022 CPP ore 20:30
◼︎ 11.11.2022 L’Ufficio Parrocchiale rimane chiuso in seguito a interruzione fornitura energia elettrica tutta la mattina
◼︎ 11.11.2022 incontro Cresimandi ore 18:00 in canonica
◼︎ 12.11.2022 Incontro ragazzi delle medie ore 16:30 in Oratorio, via Vintler 18
◼︎ 12.11.2022 Festa di San Martino ore 17:00 in Duomo
◼︎ 13.11.2022 Domenica della Carità
Prima Lettura Il re dell’universo ci risusciterà a vita nuova ed eterna. 2 Mac 7,1-2.9-14
Salmo Responsoriale Dal Sal 16 (17) R. Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto.
Seconda Lettura Il Signore vi confermi in ogni opera e parola di bene. 2 Ts 2,16-3,5
Dal Vangelo secondo Luca 20,27-38
+ In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi – i quali dicono che non c’è risurrezione – e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: “Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello”. C’erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l’hanno avuta in moglie».
Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: “Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe”. Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui».
Parola del Signore.